Casa d’Aste KuM a Lugano / Svizzera

2021-2022 – Lugano Svizzera

Il progetto e la realizzazione hanno riguardato la trasformazione del primo piano di un edificio di cinque piani, situato nel fulcro del centro urbano ed economico della città, per convertirlo in una sala d’aste destinata alla KuM di Lugano. La sala è stata progettata per supportare sia aste in presenza sia eventi in streaming: è dotata di attrezzature telematiche e audiovisive appositamente progettate per garantire qualità di trasmissione e dinamica d’asta da remoto. Inoltre, nello stesso spazio trova posto la sede della KuM e una preziosa collezione esposta di monete, gioielli, volumi e oggetti antichi, conservata con le necessarie misure di sicurezza e accessibilità.

La ristrutturazione è stata guidata non solo da obiettivi funzionali, ma anche dall’esigenza di valorizzare l’identità e il prestigio della nuova sede. Per questo sono state privilegiate scelte architettoniche e di arredo di forte impatto formale e spaziale: ogni elemento è stato selezionato per offrire un’esperienza di alto livello, capace di trasmettere autorevolezza e raffinatezza.

Negli interni sono stati realizzati arredi su disegno, accompagnati da un percorso tecnico che ha previsto lo studio accurato dell’illuminazione e la progettazione degli impianti tecnologici e dei sistemi di sicurezza avanzati. Particolare attenzione è stata rivolta alla realizzazione di camere blindate e di archivi di sicurezza, pensati per conservare in modo protetto e certificato i beni di alto valore che la Fondazione custodisce.

Per la realizzazione, i lavori hanno coinvolto partner di grande esperienza: le costruzioni sono di Dossi di Stabio (CH), la falegnameria è affidata ai F.lli Broggi di Cantù (I), i controsoffitti a Plafor S.A. di Bedano (CH), i tendaggi e rivestimenti in tessuto a Bellasio di Cantù (I), la sicurezza a Galli Sicurezza S.A. di Lugano, gli impianti elettrici e telematici a Borioli S.A. di Lugano, i pavimenti a Piccardi Living di Cuneo e i corpi illuminanti ed i calcoli illuminotecnici a Zumtobel di Dornbirn (A).

L’intervento si colloca in un’area soggetta a vincolo di tutela per i beni ambientali e paesaggistici della Città di Lugano, confermando l’impegno a valorizzare il paesaggio naturale e urbano senza compromettere i caratteri identitari dell’edificio.